Per un’azienda è costantemente necessario capire se la produzione procede esattamente come previsto da contratto.
Una volta stabilito l’ordine ogni singola fase, il nostro controllo di qualità permette di mantenere la conformità al business continuity plan.

Possiamo progettare ogni tipo di controllo qualità
In base a quanto stabilito con il nostro cliente possiamo progettare ogni tipo di controllo qualità, da quelli più semplici, da effettuare durante la produzione e prima della consegna della merce, a quelli più complessi, che richiedono anche i collaudi o il rilascio di certificazioni particolari da parte di società specializzate.
Se viene affidato a noi l’intero processo di importazione, ovviamente, sarà nostra premura adoperarci per garantire la qualità del prodotto per il nostro cliente. A tale riguardo, contatteremo per suo conto società specializzate nel controllo di qualità e valuteremo con lui il tipo di controllo più adatto alle sue esigenze.
Per controllo di qualità si intende l’insieme delle procedure necessarie a garantire che un prodotto sia conforme ai requisiti richiesti dal cliente.
Possiamo definire la qualità in tre modi:
- il grado in base al quale le caratteristiche o le proprietà di un bene o servizio soddisfano determinati requisiti
- la conformità del bene ai requisiti di legge e la sua idoneità all’uso
- la misura in cui il progetto sarà in grado di rispondere ai bisogni espliciti o impliciti per i quali è stato intrapreso
In materia di qualità è importante stabilire cosa dev’essere verificato nell’ambito della produzione, ovvero se il controllo di qualità riguarda:
- le materie prime, in modo da garantire a priori la qualità del prodotto finale
- i semilavorati
- i prodotti finiti
Spesso inoltre si confonde il Quality Control con il Quality Assurance: ma si tratta di due concetti diversi.
- Il Quality Assurance è l’insieme delle attività organizzative volte a garantire il soddisfacimento degli obiettivi della qualità.
- Il Quality Control invece fa parte del processo di produzione e comprende una serie di attività ispettive miranti a verificare che il prodotto possieda i requisiti tecnici richiesti dalle specifiche o dalle norme applicabili, evitando che pezzi difettosi possano finire nel processo finale di distribuzione I controlli della qualità sono parte integrante della garanzia di qualità.
Nell’ambito dell’import-export i controlli di qualità generalmente sono predisposti dall’importatore (compratore), che vuole garantirsi prodotti corrispondenti a determinati requisiti da lui stesso stabiliti all’atto dell’acquisto.
Può accadere che il certificato di controllo di qualità venga richiesto dall’acquirente già in fase contrattuale e che questo certificato debba essere inserito tra i documenti rappresentativi della merce.
Il controllo di qualità viene realizzato da agenzie specializzate nella prestazione di questo tipo di servizi, molto diffuse in Cina.
Il controllo di qualità in Cina e nei principali paesi asiatici si può configurare in 5 tipologie:
- Controllo prima dell’imbarco.
- Controllo di qualità durante la produzione, volto a verificare il processo produttivo e il rispetto della data di imbarco prevista.
- Monitoraggio della produzione, che richiede la permanenza degli incaricati per diversi giorni all’interno dell’azienda fornitrice per controllare le varie fasi del processo produttivo.
- Controllo del carico del container per assicurarsi che corrisponda a quanto stabilito.
- Ispezioni di conformità per garantire la corrispondenza a determinati standard.
Come è stato detto, in Cina e in tutta l’Asia esistono molte agenzie che effettuano controlli di qualità o test di conformità agli standard.
I prezzi richiesti per effettuare il controllo di qualità variano a seconda della tipologia di controllo e dei giorni necessari. In generale, si parte da una tariffa di circa 400 USD al giorno per ispettore, o per container.
Le stesse aziende possono anche fornire, al costo di circa 600 USD, un audit approfondito sull’esportatore di riferimento, attività che spesso si rivela fondamentale per stabilire la capacità di un operatore commerciale di rispondere alle esigenze del cliente, specialmente in Cina, ma anche in tutta l’Asia.
Una società di controllo molto nota, tra le prime ad essere istituite, è SGS: si tratta appunto di un’agenzia ispettiva internazionale che opera in tutto il mondo nel campo del miglioramento della qualità e della produttività, riducendo i rischi, verificando la conformità ai requisiti e incrementando la velocità di risposta delle aziende sul mercato.
L’onere economico del controllo di qualità può essere a carico dell‘importatore o dell’esportatore, a seconda di quanto stabilito contrattualmente.
Il vantaggio del controllo di qualità per il fornitore è che questi, assicurando la qualità dei beni esportati, aumenta la propria l’affidabilità: il rapporto commerciale tra venditore e compratore ne esce dunque rafforzato.
In conclusione, anche se è sempre possibile contare su una o più agenzie sul territorio per garantirsi il controllo qualità, va tenuto presente che l’importazione e l’esportazione spesso richiedono un processo altamente efficiente, di cui il QCM (Quality Control Management) è solo una parte. Questa è una delle motivazioni per cui affidarsi ad un consulente che possa presiedere all’intero processo di import-export può rivelarsi una scelta vincente.